Avevano ucciso un ragazzo a bordo di un calesse: arrestati dopo 9 anni i killer di Giovinazzo (BA)

Avevano ucciso un ragazzo a bordo di un calesse: arrestati dopo 9 anni i killer di Giovinazzo (BA).

Dopo 9 anni, è svolta nelle indagini sull’omicidio di Claudio Fiorentino. Sei le persone arrestate dai Carabinieri nella giornata di ieri, coinvolte nel delitto compiuto nel 2014.

L’uomo, un pregiudicato di Terlizzi, che era indagato per associazione mafiosa, era stato ucciso in un agguato compiuto in contrada “Casina della principessa”, poco distante dalla sua abitazione.

Fiorentino era stato assassinato mentre si trovava su un calesse, in compagnia di un amico. Ed era stato proprio quest’ultimo a chiamare i soccorsi. Il killer, secondo gli inquirenti, era a bordo di una moto guidata da un complice e aveva sparato con una pistola mitragliatrice.

Gli arrestati sono: Michele Giangaspero e Piero Mesecorto (43 e 35 anni), considerati gli esecutori materiali dell’omicidio; Luigi Guglielmi e Carmine Maisto, considerati i mandanti; Mario Del Vecchio e Pasquale Maisto, considerate le vedette che hanno aiutato nell’esecuzione del piano. 

Sono accusati di omicidio in concorso, detenzione e porto illegale di armi, aggravati dalle modalità mafiose. Tre degli indagati erano già detenuti per altri reati. Altri due indagati sono stati portati in carcere e uno è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Gli arrestati sono ritenuti tutti appartenenti al clan Di Cosola di Bari (Guglielmi ne è considerato l’attuale reggente) che aveva intenzione di espandersi sul territorio di Giovinazzo per controllare le estorsioni.

«Di questa vicenda è importante sottolineare due profili – ha detto il coordinatore della Dda di Bari, Francesco Giannella – il primo è il fondamentale contributo dei collaboratori di giustizia, che hanno dato un grande impulso alle indagini; il secondo è lo svelamento di alcuni aspetti inquietanti della vita di Giovinazzo, considerato un paese tranquillo in cui però ci sono rilevanti dinamiche mafiose. Se è considerata una città tranquilla è anche perché esiste una certa omertà, visto che le estorsioni non sono mai state denunciate».

 …CONTINUA A LEGGERE 

POTREBBE INTERESSARTI

Puglia

Lecce: controlli straordinari della Polizia di Stato in tutta la provincia. Arresti, sequestri e misure di prevenzione

Lecce: controlli straordinari della Polizia di Stato in tutta la provincia. Arresti, sequestri e misure di prevenzione. Si sono conclusi i controlli straordinari predisposti dal Questore della Provincia di Lecce, Giampietro Lionetti, svolti nel corso della settimana scorsa nei territori di Lecce, Nardò, Taurisano e Gallipoli, con l’obiettivo di potenziare l’attività di prevenzione e vigilanza […]

Leggi altro...
Puglia

Regionali 2025: Stefani, Fico e Decaro oltre il 60%. Vittorie nette, affluenza in picchiata e regioni confermate alle coalizioni uscenti.

Regionali 2025: Stefani, Fico e Decaro oltre il 60%. Vittorie nette, affluenza in picchiata e regioni confermate alle coalizioni uscenti. Le elezioni regionali di fine autunno 2025 segnano una tripla conferma: il centrodestra mantiene il Veneto, mentre il centrosinistra domina in Campania e Puglia, dove registra margini di vittoria molto ampi. Lo spoglio non è […]

Leggi altro...
Puglia

Riaprono i seggi in Veneto, Campania e Puglia: affluenza in forte calo e partita politica ad alta tensione.

Riaprono i seggi in Veneto, Campania e Puglia: affluenza in forte calo e partita politica ad alta tensione. Seggi riaperti e ultimo giorno di voto Sono riaperti da questa mattina alle 7 i seggi in Veneto, Campania e Puglia per la seconda e ultima giornata delle elezioni regionali 2025. Si vota fino alle 15, poi […]

Leggi altro...